Sito Microsoft

Da qualche giorno il sito http://www.microsoft.com è in esecuzione su IIS7 su Windows Server 2008 Beta 3.

Alcuni dati:

– 80 server su due datacenter

– 500 virtual root

– più di 350 applicazioni web in 12 application pool

– 10000 richieste/sec

– 300000 connessioni concorrenti

– Offline durante la migrazione a Windows Server 2008 Beta 3: 0% del tempo

– 99% delle applicazioni migrate senza alcuna modifica

(tratto da Blog Team TechNet Italia)

Mmm, potrei consigliare una infrastruttura simile al mio capo per il sito aziendale…

Forzare l’aggiornamento di un client sotto WSUS

 

tools Ci possono essere alcuni casi in cui è necessari forzare il processo di aggiornamento di un client SUS/WSUS ad esempio quando, appena installata una macchina, si vuole aggiornarla immediatamente  Per fare ciò è necessario eseguire sulla macchina client i seguenti passi:

 

– arrestare il servizio ‘Aggiornamenti automatici’ (net stop wuauserv);
– tramite regedit posizionarsi su HKLM\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\WindowsUpdate\Auto Update e cancellare le chiavi LastWaitTimeout,DetectionStartTime,NextDetectionTime;
– riavviare il servizio ‘Aggiornamenti automatici’ (net start wuauserv).

Apple – Microsoft 1-0

Steve Jobs ,guru della Apple, ha presentato un dispositivo destinato ad oscurare gli anonimi telefonini che servono solo per telefonare: IPhone.

 

Jobs-IPhone

Consentirà di ascoltare musica e visualizzare video (schermo da 3.5 pollici) con una capiente memoria (si parla di 4-8 Gb) come l’IPod, telefonare e inviare SMS come un qualsiasi telefono, navigare su internet utilizzando le tecnologie tradizionali (anche se pare solo GPRS) o la nuovissima WIMax che farà la sua comparsa anche in Italia a partire da metà 2007.
Il gingillo avrà un costo a partire da 499 dollari e sarà disponibile in Italia da fine anno. Qui il video della presentazione.
Anche questa volta la tecnologia ha fatto il suo, ora aspettiamo di vedere quanto i vari gestori WiMax ci faranno pagare il collegamento di questo giocattolino alla rete internet nella speranza che, anche questa volta, il costo dell’operazione non ci suggerisca di lasciar perdere .
In ogni caso il guanto di sfida è lanciato; Steve Jobs è partito anche questa volta per primo, solo con l’annuncio ha fatto un bel balzo in borsa(+8%) ……… però l’altra volta a guadagnarci fu soprattutto Bill………

Disconnessione ‘lenta’

Purtroppo è un problema che si verifica con una certa frequenza sui sistemi NT e risulta particolarmente fastidioso con Windows 2000: nel registro eventi viene riportato un evento con ID 1000

Tipo evento: Errore
Origine evento: Userenv
Categoria evento: Nessuno
ID evento: 1000
Data: 30/11/2006
Ora: 10.16.34
Utente: NT AUTHORITY\SYSTEM
Computer: SERVER
Descrizione: Impossibile scaricare il file del Registro di sistema. Se si dispone di un profilo di roaming, le impostazioni non vengono replicate. Rivolgersi all'amministratore.
DETTAGLI - Accesso negato. , Build numero ((2195)).

Conseguenze: i profili di roaming non vengono sincronizzati, in tutti i casi la disconnessione dell’utente richiede un paio di minuti dal momento che 60 secondi vengono sprecati nel tentativo di “liberare” il registro (la finestra riporta “Salvataggio delle informazioni in corso…”.

Soluzione: scaricarsi UPCHClean dal sito Microsoft (il download richiede la convalida di autenticità. Questo piccolo software attiva un servizio in grado di sbloccare il registro e inserire nel log i dettagli dell’applicazione colpevole dello stallo

Tipo evento: Informazioni
Origine evento: UPHClean
Categoria evento: Nessuno
ID evento: 1401
Data: 30/11/2006
Ora: 10.56.25
Utente: SERVER\nomeutente
Computer: SERVER
Descrizione: The following handles in user profile hive SERVER\nomeutente (S-1-5-21-1960408961-746137067-854245398-1005) have been remapped because they were preventing the profile from unloading successfully: svchost.exe (512) HKCU (0x39)

Come è possibile vedere, nella parte finale viene indicato il colpevole: nel caso specifico svchost.exe

Per scoprire i processi associati al PID 512 è possibile utilizzare il comando tlist -s nel prompt dei comandi. Il comando tlist.exe (tasklist.exe in Windows XP) non è disponibile nel sistema standard, va caricato dal cd di Windows 2000 installando gli strumenti di supporto da \support\tools\setup.exe

Per ulteriori informazioni potete consultare il file readme.txt associato al download di UPCHClean.

(da pseudotecnico blog)

It’s time!

Con questo categorico messaggio sul blog degli sviluppatori Microsoft, Jim Allchin, Co-President della Platform and Services Division ha annunciato il passaggio alla fase RTM di Windows Vista il successore di Windows XP. In questa fase la versione finale del prodotto viene consegnata agli sviluppatori e produttori hardware per il perfezionamento dei driver prima del lancio sul mercato previsto per il 30 gennaio 2007.

 

Windows_Vista_Ultimate_Edition_Box_Open
It’s time di cercare un nuovo lavoro?

Windows Defender definitivo

E’ finalmente uscita la versione definitiva di Windows Defender, il prodotto gratuito Microsoft anti spyware, che sostituisce la beta 2 attualmente disponibile che scadrà il 31 dicembre. Nel frattempo Microsoft rende noto che Windows Defender è installato su 14 milioni di computer e nel periodo aprile-giugno 2006 sono stati individuati oltre 22 milioni di minacce di cui 2/3 eliminate immediatamente. E’ evidente che l’utilizzo di un programma antispyware è diventato essenziale quanto quello dell’antivirus……
Ottimi prodotti per la prevenzione e la cura personale sono, oltre il già citato Defender Microsoft, AVG AntiSpyware , Lavasoft AD-Aware , SpyBot .
Della serie dovremo comprare un super computer soltanto per far funzionare i vari antivirus,antispyware,anti…sticazzi residenti
Vaccinatevi gente, vaccinatevi e usate il condom, anche su internet…………..

Più identità per lo stesso computer

Volete assegnare più nomi allo stesso pc Windows?
Nel registry alla voce
HKLM\System\CurrentControlSet\Services\LanmanServer\Parameters
aggiungete un Reg_Multi_SZ con nome OptionalNames e aggiungete al suo interno le identità alternative.
Riavviate il servizio Server.

John Roller