Il PIL

safeDiscorso di Robert Kennedy, 18 marzo 1968, Università del Kansas
‘Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell’ammassare senza fine beni terreni.
Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell’indice Dow-Jones, né i successi del paese sulla base del prodotto nazionale lordo (PIL).
Il PIL comprende anche l’inquinamento dell’aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana.
Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, comprende anche la ricerca per migliorare la disseminazione della peste bubbonica, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari.
Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l’intelligenza del nostro dibattere o l’onestà dei nostri pubblici dipendenti.
Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell’equità nei rapporti fra di noi. Il Pil non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese.
Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto sull’America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere Americani.’

Tratto da Report

Dubbio amletico

Commentando la partita Milan – Bologna 1-2, il radiocronista RAI dichiara:

“Tutti si aspettavano Ronaldinho, invece è uscito il Bologna Lambrusco e tortellini di Daniele Arrigoni…”

Commento di Blue Penguin su forumrossoblu.org:

“Sapete dove ve li mettiamo i tortellini ed il Lambrusco completo di bottiglia???…”

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Windows Vista SP1

 image_8948528d-cf61-4901-931e-c589f2c11891   Microsoft Corporation  image_8948528d-cf61-4901-931e-c589f2c11891

Dopo l’installazione sul mio notebook ho notato con dispiacere che lo spazio libero sulla mia partizione di sistema è calato draticamente

Fortuna che Microsoft mi ha pensato  e ha scritto:

Windows Vista SP1 File Removal tool (Vsp1cln.exe). Vsp1cln.exe is an optional tool that you can run after you install SP1. This tool removes older versions of components that have been updated in SP1, which are stored during the installation in case you need to uninstall SP1 later. Saving these older components increases the amount of disk space that is used. Typically, you should run Vsp1cln.exe if you want to reclaim this disk space after applying SP1 and if you will not need to uninstall SP1. Note, however, that you cannot uninstall SP1 after you run this tool. You can use this tool both online and offline, but you must have SP1 installed and you must use the correct version of the tool. If you are running this file on an offline image, you should use the Vsp1cln.exe included in the Windows OPK or AIK. However, if you are running this file online (on a computer that you are booted into), you should use the Vsp1cln.exe file located at %windir%\system32\vsp1cln.exe

Yuppie!!!

PS Mi ha liberato ‘solo’ 3 Gb